Comunità “Il Giglio” di San Gillio (TO)

Via Alpignano, 53, San Gillio, TO, Italia

La struttura

La struttura aderisce alla misura regionale “buono residenzialità” finanziata con fondi FSE Plus 21-27

 

Il Servizio si configura come struttura residenziale psichiatrica per trattamenti terapeutico riabilitativi a carattere estensivo. La struttura ha lo scopo di rispondere ai bisogni abitativi di pazienti psichiatrici dotati di sufficiente autonomia, non prevedendo custodia ed assistenza sanitaria a pazienti in fase acuta di malattia. Si propone come soluzione residenziale e terapeutica di medio-lungo periodo, offrendosi come supporto di progetti terapeutici riabilitativi individuali e garantendo uno stile di vita il più possibile familiare.

La struttura è stata completamente ristrutturata nel 2008 ed ha aperto il 15 gennaio del 2009; è circondata dal verde e si trova di fronte a un maneggio utilizzato per le attività dedicate. È autorizzata ad offrire ospitalità a 10 persone.

CONTATTI

Tel. 011.9781458/ 327.5449670

Email: comunita.ilgiglio@gruppoanteo.it

Responsabile: Katia Pace

A CHI SI RIVOLGE

Adulti in carico ai servizi del Dipartimento Interaziendale Salute Mentale dell’ASL TO3.

EQUIPE

La Comunità “Il Giglio” opera 24 ore al giorno durante l’intero arco della settimana.

La nostra équipe di lavoro è composta da:

  • Responsabile di Area;
  • Responsabile del Servizio con funzione di controllo, organizzazione e raccordo tra Cooperativa e Committenza;
  • Tre Educatori professionali: sono referenti relativamente alla progettazione educativa individuale, si occupano di sostenere e supportare gli ospiti sviluppando le autonomie personali al fine di promuovere un reinserimento sociale.
  • Tre Operatori socio-sanitari (OSS): si occupano dei bisogni assistenziali e dell’espletamento degli adempimenti sanitari;
  • Tre addette alle pulizie: una si occupa dell’igiene degli spazi della Comunità e due della cucina.

In seguito ai nuovi requisiti di personale previsti dalla legge regionale 29/16 per le strutture S.R.P. 2.2, la comunità si doterà inoltre, secondo il monte ore previsto, di:

  • Medico Psichiatra con funzioni di dirigente sanitario responsabile;
  • Infermiere, con compiti di supporto agli ospiti e gruppo di lavoro occupandosi delle terapie farmacologiche, dei contatti con il medico di medicina generale ed analizzando le necessità di carattere sanitario;
  • Psicologo, che si occuperà di assessment, supporto alla progettazione terapeutica, colloqui di supporto individuale, conduzione di gruppi terapeutici, mediazione e accoglienza dei familiari in sinergia con gli operatori dell’equipe.

ATTIVITÀ

L’organizzazione della giornata intende favorire la presenza di un clima sereno che rispetti i tempi e i ritmi degli ospiti garantendo un adeguato supporto al recupero ed allo sviluppo delle potenzialità ed autonomie individuali.

Nel rispetto del già sufficiente livello di autonomia presente vengono quindi stimolati e supportati:

  • Al mattino cura dell’igiene personale (con attenzione allo sviluppo dell’autonomia pratica e della consapevolezza inerente la propria igiene);
  • Impostazione degli impegni personali (attività educative/lavorative, cura del proprio spazio abitativo, adempimenti sanitari);
  • Organizzazione degli impegni comuni (cura degli spazi collettivi, necessità di spesa e cucina).

Il resto della giornata è scandito dagli interessi personali di ogni ospite. È compito degli operatori favorire dove possibile l’unità del gruppo ospiti in corrispondenza dei pasti principali.

Documenti utili

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