Il welfare aziendale è generalmente inteso come l’insieme di benefit e servizi, forniti dall’azienda ai propri dipendenti al fi ne di migliorarne la vita privata e lavorativa, che vanno dal sostegno al reddito familiare, allo studio e alla genitorialità, alla tutela della salute, fino a proposte per il tempo libero e agevolazioni di carattere commerciale.
Le evidenze scientifiche supportano il concetto secondo il quale le quotidiane abitudini di vita esercitano un profondo impatto a breve e lungo termine sia sulla salute che sulla qualità di vita. Le evidenze scientifiche inoltre dimostrano che l’attività fisica svolta in modo regolare, il mantenimento di un peso salutare, non fumare in associazione al seguire una corretta alimentazione hanno un impatto fortemente positivo sulla salute.
L’integrazione delle pratiche di prevenzione basate sugli stili di vita nell’attuale pratica medica con l’obiettivo di ridurre i fattori di rischio per le patologie croniche o la loro aggiunta alla terapia, se la patologa è già presente, viene definita Lifestyle Medicine.
Alla luce di tali considerazioni, nell’arco di 4 anni di attività di progetto, sono state strutturate 6 campagne di prevenzione e/o rilevazione dei rischi. Ogni intervento ha previsto un percorso volto a identificare per ogni socio lavoratore l’eventuale presenza di fattori di rischio e, in caso di effettiva rilevazione di tali elementi, l’opportunità di seguire un iter di diagnosi e cura specialistica. Particolare attenzione è stata prestata al rispetto della privacy, così come normato per i dati personali, sensibili e sanitari.